
I PARCHI DEL PIEMONTE: la vera natura è più vicina di quanto immagini, soprattutto in Piemonte. Una multivisione delle Aree naturali protette della regione, per ricordarci quale patrimonio naturale sarà lì ad aspettarci, dopo la quarantena.
I PARCHI DEL PIEMONTE: la vera natura è più vicina di quanto immagini, soprattutto in Piemonte. Una multivisione delle Aree naturali protette della regione, per ricordarci quale patrimonio naturale sarà lì ad aspettarci, dopo la quarantena.
Vi proponiamo i video dei tre TREKKING Gruppo TAM del 2019 , in attesa di poter effettuare prossimamente altri trekking non più in modo virtuale ….
Il nostro film-maker, socio e amico Lorenzo Barbiè ha preparato questo video sui TREKKING 2019 ad Asiago ed Ischia.
Trekking sull’Altopiano di Asiago: 6 giorni di escursioni nelle zone dei campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale, sull’Altopiano di Asiago ed il Massiccio del Grappa.
Trekking Isole Flegree, Ischia e Procida: 7 giorni con visita di Napoli e Pompei ; escursioni sull’isola d’Ischia e di Procida.
Trekking: Isola di Cipro: (Larnaca – Nicosia – monti Troodos – penisola di Akamas) sospesa tra Europa ed Asia: archeologia, villaggi montani, boschi e mare, effettuato in collaborazione con Naturaliter Società Cooperativa turistica a r.l..
Andando sulla pagina di questo sito: https://tam.caiuget.it/trekking2020
puoi vedere i Trekking proposti per il 2020 e che speriamo presto di poter effettuare
Stupisce come la montagna e i parchi diventino un rifugio in tempi di emergenza. Un vero rifugio, un ventre materno cui tornare, al quale non si pensa durante la quotidianità ma – sepolto al fondo dell’anima e inavvertito per anni – appena c’é davvero bisogno, torna a galla e indica una meta da raggiungere. Sbagliato in questo momento, ma indicativo della nostra incancellabile appartenenza. Riflessioni – con qualche citazione che ne denuncia l’età… – di un guardiaparco in servizio nelle Aree protette delle Alpi Cozie.
Continuano i “Cattivi pensieri di un guardiaparco in servizio in Val Susa’ che hanno suscitato condivisioni e domande in misura inaspettata, soltanto qualche settimana fa. Evidentemente, riflessioni diffuse ma ancora inespresse. Corre l’obbligo, quindi, di provare a rispondere alle sollecitazioni e aggiungere qualche altra cattiveria, nuovamente favorita dal servizio in quota… più solitario del solito.
Il Festival di CinemAmbiente, che avrebbe dovuto tenersi in tarda primavera, dal 23 maggio al 3 giugno, è stato posticipato in autunno, a data da destinarsi.
Ogni tre giorni sul sito http://www.cinemambiente.it/acasatua/ apparirà un nuovo titolo, scelto tra le opere più rappresentative, e che hanno riscosso particolare successo nelle passate edizioni del Festival.
Continua la lettura di CINEMA GREEN IN CASAQuesto In questo periodo di isolamento forzato a casa un documentario da vedere: Ayas e la scomparsa della KrämerthalQuesto documentario, realizzato nel 1997, ha ricevuto nel 2002 il “Premio Alessandro Valcanover per lo studio della montagna”, conferito dall’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti.
Ayas è l’alta valle dell’ Evançon, ai piedi del Monte Rosa; Krämerthal – ʺValle dei Mercantiʺ – è il nome dato dai cartografi svizzeri del XVI secolo ai territori a sud del Colle del Teodùlo, governati dai Conti di Challant. Questo documentario è la trasposizione in filmato di una ricerca storica seguita lungo tutto il suo svolgersi, dal nascere dei primi interrogativi – inaspettate tracce di antica ricchezza in Ayas; lo stupore di trovare questo nome su carte generali d’Italia del ’500 – ai dubbi sulle iniziali spiegazioni, alla formulzione di nuove ipotesi, fino alle risposte più sorprendenti: la scoperta di una via di densi traffici commerciali che per tutto il ’300 e la maggior parte del ’400 collegò Milano con l’Europa transalpina attraverso il Colle del Teodùlo; e quindi le luci gettate sul fiorire di vita e di contatti che si ebbe per alcuni secoli nelle Alte Alpi, la singolare importanza della popolazione che quella via praticò, i motivi che portarono a ricoprirla di oblìo fino a farne perdere ogni memoria…