Ri-allestimento Biblioteca Cai-Uget

Cari Amici, per chi è interessato ai lavori relativi al riordino della biblioteca, la prima prima fase  è già iniziata. 

Inoltre a breve avrà inizio la seconda fasela più impegnativa, lunga e delicata, quella della riclassificazione dei volumi con il sistema Clavis e a tal proposito chiedo l’impegno di circa 4 o 5 volenterosi che abbiano una buonissima dimestichezza nell’utilizzo del computer e, dopo una breve formazione sul programma Clavis, si dedicheranno all’inserimento nel nuovo sistema di tutti i volumi presenti in biblioteca, quasi 4000 censiti e circa un migliaio da classificare interamente. In allegato troverete il progetto biblioteca. A presto e attendo le vostre e-mail Emilio Garbellini cultura@tam.caiuget.it

Breve Storia della Biblioteca CAI Uget – Torino

Sin dalla sua fondazione, avvenuta il 9 Marzo 1913, l’UGET si è dotato di una biblioteca e ufficialmente i primi accenni della sua esistenza sono indicati nei capitoli n° 5, n° 6 e nel n°10 del 1915, anno della prima pubblicazione nel Bollettino Storico UGET.
Da allora la biblioteca ha sempre avuto una notevole crescita con l’acquisizione di libri, cartine topografiche, bollettini sezionali e Nazionali, coprendo tutti gli argomenti relativi alla Montagna nel suo intero contesto, come ad esempio: Fauna, Flora, Geologia, Speleologia, Meteorologia, Letteratura, Sport ecc, ecc.
Proprio dalla sua esponenziale crescita, la biblioteca ha avuto e ha tutt’ora problemi di spazio per una collocazione idonea alla consultazione dei testi. Nella storica Sede in Galleria Subalpina (1931 – 2011) aveva un preciso spazio che negli anni è diventato insufficiente anche per l’inserimento della biblioteca del Gruppo Speleologico.
Nella nuova Sede, all’interno del Parco La Tesoriera, la situazione inizialmente non è molto migliorata pur avendo a disposizione alcuni mq in più a causa, soprattutto della non più idoneità degli armadi, che andrebbero totalmente sostituiti.
Attualmente la biblioteca CAI UGET dispone, dati dell’ultimo censimento e classificazione di Febbraio 2016, in allegato, di 3547 tra volumi e bollettini e vi sono ancora un certo numero imprecisato di testi e di carte topografiche da censire.
Inoltre sono presenti 432 volumi relativi ad un lascito testamentario della Prof.ssa De Marchi. A questi dati non vanno dimenticati le pubblicazione dei libri e bollettini che compongono la biblioteca del Gruppo Speleologico che consta di circa 4000 testi che pone la stessa tra le più complete nel suo settore.
Andando ad analizzare le date di pubblicazione di volumi e bollettini, per inquadrare al meglio la completezza temporale, che va dal 1866 fino al 2016 come sotto specificatamente dettagliato:

  • 1866 – 1899: n° 55
  • 1900 – 1939: n° 267
  • 1940 – 1945: n° 43
  • 1946 – 1979: n° 1345
  • 1980 – 2015: n° 1668
  • non datati: n° 169.

si denota dai dati che la biblioteca del CAI UGET dispone, considerando il periodo dal 1866 al 1945, di ben 365 testi che si possono benissimo definire pubblicazioni storiche e sicuramente tra di essi vi sono dei testi rari o addirittura unici, come la quasi completa raccolta del primo bollettino CAI UGET (1915 –1933) data la sua unicità e fragilità è stata completamente digitalizzata.
Dal dopo guerra a oggi si nota una crescita esponenziale di quasi 3000 testi a dimostrazione del grande interesse che la Sezione e i suoi Soci hanno avuto e hanno tutt’ora della loro biblioteca, che la inserisce era le più fornite del Club Alpino Italiano.


Progetto di ri-allestimento in fase di attuazione

Questo grande patrimonio culturale che la Sezione CAI UGET dispone non dev’essere assolutamente disperso o dimenticato nei bui scaffali, ma rivitalizzato, valorizzato con i dettami sanciti dalla Biblioteca Nazionale del CAI e a tal proposito fa seguito un progetto  per la totale ristrutturazione della biblioteca.
Il progetto che si sta realizzando, consta nel totale rinnovamento dei locali che va dalla pittura degli stessi con vari colori pastello, per rendere l’ambiente più allegro e consono per il suo futuro utilizzo fino al rinnovo totale degli scaffali con l’acquisto di librerie a moduli.

Nella planimetria, sono posizionati, in relazione alle dimensione dei locali, i moduli/librerie (Color marrone).In dettaglio:
Nel 1° locale, adibito a sala di consultazione/lettura e a piccoli convegni culturali, sono previsti l’inserimento di 8 Moduli con una capacità di circa 1500/1800 volumi, con una media di 200/230 volumi per modulo.
Nel 2° locale, più piccolo, adibito solamente al deposito libri e ufficio, dove sono previsti 12 moduli/librerie e l’inserimento di un PC per la gestione ordinaria della biblioteca.
Qui sotto le caratteristiche dei moduli/Librerie

Caratteristiche Libreria : Libreria con struttura in legno trattato con
mordente e vernice trasparente con ante a vetro temprato. Sono inclusi 6 ripiani regolabili con capacita max di 30 Kg cadauno.

Planimetria Biblioteca – Moduli Doppi

Per consultare o prendere in prestito i volumi, Vi attendiamo nel tradizionale ritrovo di ogni GIOVEDÌ SERA dalle 21.00 alle 22.30
Per prenotare un libro, invia una email a: biblioteca.caiuget@tam.caiuget.it

IN CORDATA ottobre-dicembre 2019

IN CORDATA ottobre-dicembre 2019

Narrazioni di montagna … | il Circolo dei lettori Torino

Arrivare fino in cima è un viaggio, faticoso e bellissimo, innanzitutto dentro se stessi. È coraggio, sangue freddo, allenamento e voglia di superare i propri limiti. Salire fin lassù è esperienza che tempra il fisico e forgia l’anima. Ma anche crescere e vivere ogni giorno in luoghi sperduti, immersi nella natura e nei suoi riti ancestrali, crea donne e uomini diversi, comunità di storie potentissime.
Torna la rassegna sulle narrazioni di montagna per addentrarsi in tutte le sue dimensioni attraverso un doppio filone di racconto: da una parte (negli incontri serali) focus sulle cime del mondo e su chi quelle vette le ha corteggiate, sfidate, raggiunte; dall’altra (in quelli pomeridiani) un approfondimento sulle persone che le abitano, la cultura, l’approccio alla vita, le visioni.

Un progetto di Fondazione Circolo dei lettori
con il sostegno di Regione Piemonte in collaborazione con Dislivelli, CAI UGET Torino, Libreria La montagna partener YogiTea

Gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. La prenotazione è possibile solo per i possessori della Carta Plus della Fondazione.

Dettagli incontri: incordata_ottobre-dicembre2019

DOMENICA 20 OTTOBRE 2019 – Sentiero balcone di Alpenzu

Il gruppo escursionismo TAM del CAI UGET Torino e del CAI sezione di Torino, organizza:

DOMENICA 20 OTTOBRE 2019
Il sentiero balcone di Alpenzu

Partenza: Chemonal (Gressoney -Saint Jean) (m. 1410) Arrivo: Castel Savoia Gressoney Saint Jean Difficoltà: E Dislivello: 500 m ca. Sviluppo: 12,00 km ca. Tempo complessivo: 4,30 h

Gita in autobus – Equipaggiamento: completo da escursionismo (no scarpe da ginnastica) 

Splendido anello nella culla della cultura Walser. Si toccano tutti i principali insediamenti, imperniati sull’autosufficienza, del “piccolo popolo”. Alpenzu Grande, Alpenzu Piccolo, Ecko di sotto evidenziano la tecnica costruttiva di un popolo che sfruttò l’ambiente armonizzandolo e non violentandolo, conscio che dall’integrità dello stesso dipendesse il proprio futuro.

Ritrovo ore 6,45 – Partenza ore 7,00 – C.so Stati Uniti, 23
Fermata ore 7,10 – C.so Francia, 192 – Parco della Tesoriera

Costo € 16,00 per i soci CAI in regola con il tesseramento. Per i non soci € 24,87 (obbligo di assicurazione giornaliera al costo di € 8,57 soccorso alpino, morte, invalidità permanente

Direttori di Gita: Rita Ponsetto, Maria Grazia Vaudagna (347/113.14.32 – mariagraziavaudagna@gmail.com)

Informazioni e Iscrizioni: giovedì 17 ottobre 2019 presso la sede del CAI-UGET, Tesoriera – Corso Francia, 192, dalle ore 21,00 alle ore 22,00.
Per telefono o tramite e-mail ai Direttori di Gita, indicando nome, cognome, telefono, e-mail, sezione Cai di appartenenza o data di nascita per i non soci

DOMENICA 13 OTTOBRE 2019 – TRAVERSATA SUI SENTIERI BALCONE IN VAL D’ALA (Valli di Lanzo – TO)

Il Gruppo Escursionismo TAM (Tutela Ambiente Montano) del CAI-UGET di Torino e del CAI Sezione di Torino, organizza per:

DOMENICA 13 OTTOBRE 2019

TRAVERSATA SUI SENTIERI BALCONE IN VAL D’ALA (Valli di Lanzo – TO)

Gita che consente di approfondire la conoscenza degli insediamenti della Val d’Ala, a partire dalle abitazioni permanenti presso il fondovalle, per passare alle “muande” (residenze stagionali di mezzo monte) e infine agli alpeggi estivi, percorrendo tra pascoli e boschi misti di conifere e latifoglie un settore vario e panoramico del versante solatio della valle. Si parte da Mondrone 1257 m salendo per una buona mulattiera tra faggi e conifere alla muanda del Laiet 1550 m. Qui s’imbocca il Sentiero Balcone Basso della Val d’Ala (SBB), che si segue fin sopra la muanda della Tea, dove lo si abbandona per il sentiero 236 che sale all’alpeggio di Pra d’Zouri e al successivo alpe Ciavanis. Poco a valle di quest’ultimo si va a destra sul Sentiero Balcone Alto (SBA), toccando al vicino colletto 1865 m la quota più alta dell’itinerario. Ci si abbassa lungo ripidi pendii per i piccoli alpeggi di Malatrait e Pianè fino all’ampia, suggestiva radura di Pian Sarpeis 1599 m; qui, a seconda dell’orario e delle condizioni meteo, si deciderà se proseguire sul SBA, poco battuto nel tratto centrale, fino all’alpe d’Attia 1740 m, o raggiungere direttamente il Pian d’Attia 1382 m per il SBB, in migliori condizioni di percorribilità. Per l’insediamento permanente della Lombarda si calerà quindi alla piazza centrale di Ala di Stura 1075 m.

Partenza: Mondrone 1257 m Arrivo: Ala di Stura: 1075 m

Dislivello:m. 600 o 750 m in salita e 800 o 950 m in discesa (a seconda del percorso seguito). Quota massima m 1865 Tempo di percorrenza: ore 6,00 (escluse soste) Difficoltà: E Gita in autobus

Unico ritrovo alla Tesoriera (Corso Francia 192) ore 7.15, partenza ore 7.30.

COSTO: per i soci CAI in regola con il tesseramento € 14,00 Per i non soci € 22,57 (obbligo di assicurazione giornaliera al costo di € 8,57: soccorso alpino, morte, invalidità permanente).

Attrezzatura da escursionismo: scarponi obbligatori (no scarpe ginniche), bastoncini telescopici.Pranzo: al sacco

Capigita: Ezio SESIA – Roberta CUCCHIARO AE (cell. 347 940 8946) – Michela GIANNETTA

Informazioni e iscrizioni: presso la sede del CAI UGET, Tesoriera – Corso Francia 192 – dalle ore 20.30 alle ore 22.00 giovedì 10 ottobre o lasciando nome e cognome, telefono e sezione CAI di appartenenza o data di nascita per i non soci. Nel caso un non socio partecipi per la prima volta all’attività, deve compilare e firmare la liberatoria della privacy (consenso al trattamento dei dati personali) che deve essere depositata in segreteria o inviata via fax (011/4121786) o via mail