Il Rifugio Levi-Molinari di Exilles è stato selezionato fra tutti i rifugi in Italia per diventare una Stazione di Terapia Forestale.
Un progetto che nasce dalla collaborazione fra il CAI e il C.N.R. ideato per sviluppare la disciplina Shinrin–yoku “bagno nella foresta” di medicina complementare nata in Giappone e basata sui benefici del bosco.
Da sempre percepiamo che una passeggiata nella natura migliora il nostro stato psico-fisico ma la ricerca scientifica ha definito come alla base di questa sensazione ci siano delle componenti chimiche e di stimolazione dei sensi ben precise e con effetti duraturi nel tempo.
In Giappone il Ministero delle Foreste promuove queste iniziative anche perché, una volta resisi conto del benessere ricevuto aumenta nell’individuo la percezione empatica nei confronti degli alberi e quindi delle loro cura.
A fine giugno è stato effettuato un sopralluogo nella lariceta della conca del Galambra – che ospita il Rifugio Levi-Molinari – dal referente scientifico del C.N.R. Francesco Meneguzzo che, dotato di un “naso elettronico”, ha misurato la concentrazione nell’atmosfera forestale dei terpeni (preziosi composti organici volatici emessi dale piante).
Superata questa prima fase si entrerà quindi nella seconda parte del progetto che prevede la partecipazione di volontari.
Per ulteriori dettagli: https://www.rifugiolevimolinari.it/senza-categoria/terapia-forestale-30-31-luglio-2021-volontari-cercasi-al-rifugio-levi.htm
PER I GIORNI DEL 30 E 31 LUGLIO CERCHIAMO ALMENO 30 VOLONTARI, ADULTI.