Annullata gita di Domenica 13 maggio 2018 – Il sentiero Valerio Tassone – Robilante (CN)

Annullata gita di Domenica 13 maggio 2018 – Il sentiero Valerio Tassone – Robilante (CN)

I Capigita delll’escursione di domenica 13 maggio della TAM “ sentiero Valerio Tassone hanno deciso di annullare la  gita per il rischio di intenso  maltempo.

Il Gruppo Escursionismo TAM (CAI UGET e CAI SEZ. TORINO) organizza per:
Domenica 13 maggio 2018
Il sentiero Valerio Tassone
– Robilante (CN) – ( anello SVT)

Il sentiero intitolato al robilantese Valerio Tassone alpinista ad amante della montagna n tutte le sue forme prematuramente scomparso nell’estate del 2010. Inaugurato nel giugno del 2017 dopo un lavoro di tre anni da parte di volontari. Il sentiero alterna boschi di castagni, vecchie borgate, piloni, chiese e punti panoramici di notevole interesse. Lungo il percorso si incontrano sei punti religiosi ed otto fontane.

Partenza e arrivo Robilante 686 m, presso il Museo della fisarmonica, Madonnina 1454 m. Dislivello 1010 m. Percorrenza totale km. 16. Tempo ore 6,00. Difficoltà E. Al termine dell’escursione è prevista la visita guidata del Museo della Fisarmonica.

Escursione in autobus con ritrovo: ore 7,00 Corso Francia 192 (Parco della Tesoriera)  partenza ore 7,15; fermata in Corso Stati Uniti 23 ore 7,30 (con ripartenza immediata!)

Costo per i soci CAI € 18,00. (compreso la visita del Museo della Fisarmonica ed in regola con il tesseramento CAI 2018 ). Per i non soci € 26,75 (comprensivo dell’assicurazione giornaliera CAI obbligatoria di € 8,75: soccorso alpino, morte, invalidità permanente).

Attrezzatura: da escursionismo, scarponcini da trekking (no scarpe da ginnastica). Bastoncini telescopici consigliati.

Direttori di Gita: Michela Giannetta (ASE) 3494748537, Giampiero Salomone ( AE ) 3386047677

Descrizione itinerario: Il sentiero ha inizio dal Museo della Fisarmonica. in via Ghiglione 7. Si prosegue su questa strada per circa 100 m e si svolta a sinistra (cartello SVT) imboccando lo stretto vicolo adiacente all’antico mulino del paese. Si prosegue su strada che presto diventa sterrata e dopo 200 m (palina) si devia a destra e si comincia la salita nel bosco di castagni sopra l’abitato di Robilante. In breve si raggiunge la prima delle numerose borgate attraversate dal percorso: Tetto Valla (Tetto è il termine usato da queste parti in sostituzione di borgata), oltrepassato Tetto Valla con numerosi saliscendi ed attraversando altri tetti il sentiero assume direzione Sud. Seguendo l’ottima taccatura ed i cartelli indicatori si raggiunge il bellissimo Tetto Rescasso (1.30 h circa) (fontana), di qui si stacca uno dei percorsi di rientro che permettono di ridurre la lunghezza del percorso.
Superata la fontana di Tetto Rescasso il sentiero riprende la direzione Sud raggiungendo il pilone votivo di Snive (punto panoramico), di qui in breve si raggiunge il laghetto delle Piagge e con percorso leggermente più impegnativo la Madonnina della Luce (Panchina Gigante stile Big Bench e splendido punto panoramico) (1h circa). Con facile discesa si raggiunge la piana delle Piagge con la sua bella chiesetta (circa metà percorso),qui si stacca il secondo percorso di rientro che permette di ridurre la lunghezza dell’itinerario. Si prosegue in direzione Ovest (a destra della chiesetta) e dopo 10 minuti di strada sterrata si svolta a destra (palina SVT) su sentiero tra felci e noccioli selvatici. Qui comincia la parte più avventurosa dell’itinerario dove si alternano saliscendi tra boschi di faggio e passaggi su facili roccette fino a raggiungere il Bec di Vola punto più alto del percorso (1454 m) e successivamente Runc Capun (40 minuti) altro punto panoramico sulla pianura Cuneese. Con discesa dapprima su sentiero tecnico in faggeta poi su strada sterrata tra i castagni si raggiunge il Tetto Angelo Custode altro bellissimo esempio di architettura locale ottimamente conservata (1 h) (pilone e fontana).
Proseguendo su strada sterrata in 30 minuti circa si incontra l’asfalto e dopo circa 100 m si svolta a destra (palina) riprendendo il sentiero che con percorso circolare tra noccioli e castagni tocca dapprima il Pilone delle Balme, poi la cascata delle Balme ed il Tetto Castò (10 min.) (fontana), si raggiunge infine il centro abitato ed il Museo
della Fisarmonica.

Informazioni e iscrizioni: presso la sede del CAI UGET di Torino, Parco della Tesoriera – Corso Francia 192 – dalle ore 21,00 alle ore 22,00 di giovedì 10 maggio o telefonando ai capigita o inviando una mail a giannetta.michela@libero.it , lasciando nome e cognome, telefono, e-mail, fermata di partenza e sezione CAI di appartenenza o data di nascita per i non soci. Non lasciare denaro in segreteria. Nel caso un non socio partecipi per la prima volta all’attività, deve compilare e firmare la liberatoria della privacy (consenso al trattamento dei dati personali) che deve essere depositata in segreteria o inviata via fax (011/4121786) o via mail (caiuget@tam.caiuget.it).

Martedì 22 maggio 2018- “Itaca nel sole. Cercando Gian Piero Motti”

Il CAI UGET Torino, il Museo della montagna ed il CAI Torino presentano l’anteprima torinese del film “Itaca nel sole. Cercando Gian Piero Motti”

Martedì 22 maggio, alle ore 21,00, presso il Cinema Massimo

(via Verdi 18, Torino), il Museo Nazionale della Montagna il CAI UGET Torino ed il CAI Torino presentano l’anteprima torinese del film “Itaca nel sole. Cercando Gian Piero Motti” di Tiziano Gaia e Fabio Mancari.
Itaca nel Sole è una via di arrampicata aperta a metà degli anni ’70 sulle pareti della Valle dell’Orco, in Piemonte. Tra gli scalatori, la sua fama è dovuta non tanto alla pur notevole difficoltà tecnica, ma alla carica simbolica che ancora oggi fa presa su legioni di climbers e appassionati.

L’immagine di Itaca è legata a un personaggio eccezionale: Gian Piero Motti. Alpinista, scrittore e filosofo della montagna, Motti ha incarnato i dubbi e le ansie di una generazione al bivio. La sua vicenda viene scandita attraverso testimonianze, foto, materiali d’archivio, e i suoi celebri scritti. Come sostengono gli autori, il film si inserisce dunque nel filone delle “recherche”, perché Motti è una figura ancora in gran parte inesplorata e il primo atteggiamento è quello di “andarlo a cercare”. Il film lo fa, oltre che con l’ausilio del materiale d’archivio a disposizione, attraverso un percorso corale di voci, testimonianze e azioni di chi lo ha conosciuto, ha arrampicato con lui, gli è stato accanto nei momenti privati, oppure di chi, non avendolo conosciuto, ne è stato affascinato dagli scritti e dal pensiero.

La montagna è la grande protagonista del film, ma non si pensi a un documentario di pareti e corde, linee verticali e chiodi da roccia. La montagna è in gran parte allegorica, così come la intendeva Motti; quel tipo di montagna che spinge l’uomo a grandi sfide e ad ancor più grandi interrogativi.

Il biglietto d’ingresso intero sarà disponibile presso la biglietteria del Cinema Massimo a partire da lunedì 7 maggio, al costo di 5,00 Euro. Per i soci del CAI e per coloro che hanno il biglietto d’accesso al Museo della Montagna nella giornata del 22 maggio è previsto l’ingresso scontato a 4,00 Euro.

Sono disponibili biglietti d’ingresso per un numero limitato, fino ad esaurimento, presso la nostra Segreteria. Prevendite: cinemamassimo.it

Scopri di più su … itacanelsole.it

Domenica 6 maggio 2018 – AVIGLIANA: ESCURSIONE tra CUORE VERDE, LAGHI e CENTRO STORICO

Il CAI Sezione di Torino e il CAI UGET organizzano, in collaborazione con la Città di Avigliana, la Sottosezione GEB, il Gruppo Escursionismo TAM e la Commissione CITAM (Tutela Ambiente Montano), il CAI sottosezione di Avigliana con l’’Intersezionale Valle di Susa e Val Sangone, il Gruppo Cammino della Città di Avigliana, il FAI – delegazione della Valle di Susa, Pro Natura, l’Ente di Gestione Aree Protette delle Alpi Cozie, Scuola per Via e Valle di Susa Tesori d’Arte, un’escursione attraverso i sentieri dei Laghi, della Palude dei Mareschi e collinare.

Domenica 6 maggio 2018

AVIGLIANA: ESCURSIONE TRA CUORE VERDE, LAGHI E CENTRO STORICO

Partenza da Avigliana (350 m) – area parcheggio FIPS
Arrivo ad Avigliana – Centro Storico/Stazione Ferroviaria
Dislivello 350 m circa – Tempo di percorrenza ore 5/6 (soste escluse). Quota massima della traversata Monte Capretto, 474 m; quota minima Lago Grande, 352 m. Difficoltà E – Equipaggiamento: completo da escursionismo, scarponcini da trekking (no scarpe da ginnastica), bastoncini telescopici consigliati. – Gita in autobus

Ritrovo ore 7.30 Partenza ore 7.45 Parco della Tesoriera, Corso Francia 192 TORINO (unica fermata)

Costo € 15 per i soci CAI in regola con il tesseramento. Per i non soci CAI € 23.57 (obbligo di assicurazione giornaliera al costo di € 8,57: soccorso alpino, morte, invalidità permanente)

Punto di ritrovo Lago Piccolo – Area FIPS (“La Zanzara”) alle ore 9.

Percorreremo la sponda ovest del Lago Piccolo (oasi d’incredibile bellezza paesaggistica), attraversando i piccoli immissari del medesimo (Rii Grosso, Bui, Giacomino e Freddo), supereremo poi il Rio Meana (istmo tra i laghi), per portarci sul sentiero circumlacuale del Lago Grande (sponda orientale) superando pontili galleggianti sull’acqua. Dopo essere arrivati alla Baia Grande transiteremo di fronte alla sede aviglianese dell’Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie per poi percorrere il sentiero che attraversa la Palude dei Mareschi (Area SIC/ZPS, Sito di interesse Comunitario, Zona di Protezione Speciale) e il sentiero S501 (CAI 150). Si sale dunque al Monte Capretto, si prosegue per “Pera Piana” (caratteristica formazione rocciosa residuo della glaciazione – rocce montonate), per il “Roc di Pera Piana” (caratteristico monolito alto 18 m) e si raggiunge la cima delle Rocce Rosse (targa a ricordo di Franco Grottanelli, tavole d’orientamento), si scende all’intaglio o colletto del Culatè, (che collega il Borgo Vecchio col Borgo Paglierino) e si risale, tramite anche un breve tratto attrezzato (gradini e corrimano), per raggiungere la cima del Monte Pezzulano con i ruderi del Castello Sabaudo. Successiva discesa e breve visita alle innumerevoli bellezze del Centro Storico Medioevale (Borgo Nuovo e Borgo Vecchio), con successivo arrivo alla Stazione FS di Avigliana.
Si ripartirà nei pressi della Stazione FS di Avigliana per il rientro a Torino col pullman

Capi gita: Lodovico MARCHISIO AE – Giampiero SALOMONE AE – Maria TAMIETTI ASE cell. 339 7510292 – con la gradita collaborazione di Arnaldo Reviglio (delegato ambiente e paesaggio del FAI Valle di Susa, consigliere comunale di Avigliana e socio del CAI locale) e di Alberto Rossignoli (CAI – GEB)

Informazioni e iscrizioni: presso la sede del CAI UGET, Tesoriera – Corso Francia 192, dalle ore 20.30 alle 22.00 giovedì 3 maggio 2018 oppure per telefono al Direttore di gita Maria TAMIETTI cell. 339 7510292 . Indicando nome, cognome, telefono, e-mail, Sezione CAI di appartenenza o data di nascita per i non soci. Nota bene: Nel caso un non socio partecipi per la prima volta all’attività, deve compilare e firmare la liberatoria della privacy (consenso al trattamento dei dati personali) che deve essere depositata in segreteria o inviata via fax (011/4121786) o via mail caiuget@tam.caiuget.it

Domenica 29 Aprile 2018 – Traversata della collina Torinese: secondo tratto, da Pino Torinese a S.Mauro Tor.se

Il Gruppo Escursionismo TAM (CAI UGET e CAI SEZ. TORINO) organizza:

Partenza da Pino T.se, via Roma, arrivo a S.Mauro chiesa di S.Maria in Pulchrarada. Il percorso seguirà parte del tracciato della Grande Traversata della Collina. Passeremo a fare conoscenza della quercia sempreverde (cerrosughera) di Pino T.se, rarità vegetale nota, ma non segnalata al pubblico. A S.Mauro (probabile) visita guidata della chiesa medievale.

Dislivello totale salite 400 m: totale discese 600 m. Distanza percorsa km 15. Tempo di percorrenza ore 6. Difficoltà: Escursionistica. Consigliata attrezzatura da escursionismo e bastoncini (non scarpe da ginnastica). Pranzo al sacco previsto al colle di Superga: possibilità di servizi e locali pubblici (sosta di una ora).

Trasporto con autobus privato per la partenza e al ritorno. Ritrovo Tesoriera ore 8.00, partenza ore 8.15: fermata c.so Stati Uniti 23 (Palazzo della Regione) ore 8.30.

N.B.: la gita verrà effettuata con qualunque numero di partecipanti; qualora la partecipazione fosse insufficiente a coprire i costi del bus, utilizzeremo i mezzi pubblici. Si prega di lasciare un recapito telefonico per le comunicazioni eventuali. Costo per i soci: € 13.00, per i non soci vanno aggiunti € 8.57 per l’assicurazione obbligatoria. Qualora si effettuasse con mezzi pubblici il costo sarà un contributo organizzativo di € 3.00 per ogni partecipante e assicurazione per i non soci.

Direttori di gita: Beppe Gavazza (cell. 3357174202) e Massimo Aluffi (cell.3389406169)

Iscrizioni: da subito a mezzo telefono presso i direttori di gita; per e-mail (Beppe) bonet2002@libero.it; in sede giovedì 26 aprile dalle 21.00 alle 22.30.