RIAPERTURA SEDE CAI-UGET E NORME ATTIVITÀ IN MONTAGNA

Come scritto dal Presidente del Cai in un articolo intitolato Covid-19, lettera ai Soci del Presidente generale del CAI Vincenzo Torti: stiamo vivendo momenti difficili e tristi, messi a confronto con realtà crude e difficilmente immaginabili, che, nel giro di un mese, hanno cambiato la nostra vita tanto repentinamente, quanto profondamente … continua su: Lettera del Presidente del CAI

Oppure la prima conversazione tra l’alpinista Hervé Barmasse e il Presidente generale del Cai Vincenzo Torti: le prossime fasi di lotta al virus possono rappresentare un’occasione di riscoperta di tutta la montagna italiana. Vedi Una nuova frequentazione della montagna .

Nell’articolo: Risposte urgenti per i frequentatori della montagna per chiarire come nei prossimi mesi potremo raggiungere questi luoghi rispettando la nostra ed altrui salute.

Nel successivo articolo: Responsabilità e prudenza nella Fase 2 in montagna con la seconda conversazione tra l’alpinista Barmasse e il Presidente generale del Cai Torti: dai nostri comportamenti di adesso dipenderanno le prossime ulteriori aperture.

Due documenti prodotti dalla Sede Centrale CAI:

In un articolo dal titolo Cattivi pensieri di un guardiaparco pubblicato su Piemonte Parchi si afferma: stupisce come la montagna e i parchi diventino un rifugio in tempi di emergenza. Un vero rifugio, un ventre materno cui tornare, al quale non si pensa durante la quotidianità ma – sepolto al fondo dell’anima e inavvertito per anni – appena c’é davvero bisogno, torna a galla e indica una meta da raggiungere. Sbagliato in questo momento, ma indicativo della nostra incancellabile appartenenza, continua su: Cattivi pensieri di un guardiaparco delle montagne valsusine . Altro articolo, su «Ma i parchi sono pronti per la fase 2?»: Parchi e Fase-2 istruzioni per l’uso